Questa ricetta è molto conosciuta e si adatta anche ad altri pesci come le sogliolette, oppure anche per verdure, a me piace prepararla ogni tanto per avere a disposizione in frigorifero qualcosa di pronto e di molto saporito.
Ingredienti:
- 1 kg di sarde (squamate, lavate, private della testa e della lisca centrale senza togliere la pinnetta di coda)
- 1 kg di cipolle bianche (tagliate a fettine sottili, si può usare anche l’affettatrice)
- 200 g di farina biancaÂ
- 1/2 l di aceto di vino rosso (uso di preferenza metà aceto e metà vino bianco)
- 2 cucchiai di olio di semi
- la giusta misura di olio di semi per friggere
- un po’ di sale
Dopo aver preparato gli ingredienti come sopra descritto, versare i due cucchiai d’olio in una padella larga ungendone il fondo a fuoco vivace, unire le cipolle e farle appassire a fuoco lento finchè saranno tutte trasparenti e avranno consumato l’acqua di vegetazione, a questo punto versare l’aceto lasciando che le cipolle lo incorporino, sempre a fuoco basso, quindi salare e lasciare da parte il tegame con il coperchio.   Prepararsi a friggere le sardine già pronte asciutte su carta assorbente, infarinarle leggermente e friggerle, poche alla volta, in olio caldo a fuoco vivace (oppure nella friggitrice) . Toglierle dall’olio ben dorate da ambo le parti, farle scolare e raffreddare su carta assorbente da cucina salandole nella giusta misura.
In un contenitore adatto, una terrina oppure una pirofila rettangolare, disporre a strati le sarde, sovrapponendovi un leggero strato di cipolle, così fino ad esaurire gli ingredienti; versare su tutto un 1/2 bicchiere di aceto. Il tutto va coperto e consumato almeno il giorno dopo. La preparazione, lo so, non andrebbe in frigorifero ma in luogo fresco, con il caldo però io consiglio di tenerla nella parte bassa del frigorifero.
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