Questi dolci tipici della Puglia vengono preparati solitamente nel periodo natalizio; sono però così buoni ed appariscenti che, secondo me, vale la pena di prepararli anche in questo periodo di carnevale essendo dolci fritti molto simili alle frappe. Certo necessitano di un poco di pazienza nella loro preparazione ma nessuna difficoltà particolare.
Ingredienti:Â Â
- Â 500 g di farina bianca,
- 20 g di lievito di birra,
- 1 cucchiaino di zucchero,
- un pizzico di cannella,
- delle scorzette di limone o di arancio grattugiate fine,
- 1 bicchiere di vino moscato dolce,
- 3 cucchiai di olio di oliva.
- 2 pizzichi di sale,
- miele per ricoprirle.
Si impasta la farina con sale lievito (fatto sciogliere in un poca di acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero), cannella, scorzette, aggiungendo piano piano l’olio ed il vino dolce. Si fa riposare l’impasto per 2 ore, poi si stende la sfoglia come per le tagliatelle e si taglia, con la rotellina dentata, a strisce larghe 3 dita e lunghe circa 30/35 cm. Le strisce si piegano a metà  nel senso della lunghezza senza schiacciarle si pizzicano con la punta delle dita ogni tanto circa ogni 5/6 cm poi, lasciandole sempre sulla spianatoia si avvolgono su se stesse arrotolandole, la forma sarà simile ad un fiore.
Si friggono due o tre alla volta in olio bollente di semi d’arachide, con la parte dentellata verso l’alto, si rigirano dall’altra per finire la cottura e poi si colano su carta assorbente.
Una volta preparate tutte le cartellate, si scioglie lentamente il miele e vi si immergono, facendo attenzione nel ricoprirle, poi si appoggiano sul piatto o sul vassoio da porgere.