Può sembrare un piatto d’altri tempi, in quanto le quaglie erano prodotto della cacciagione, oggi provengono da allevamento, ci si può permettere ogni tanto di preparare questo buon piatto che in passato è stato degno di comparire su tavole nobili.
Come ingredienti per due persone: 2 quaglie, 70 g di pancetta arrotolata, 6 foglie di salvia, 2 bicchierini di brandy, sale. qualche cucchiaio di acqua calda; 2 bicchieri da tavola di riso lessato in acqua salata.
Pulire e bruciacchiare le piumette eventuali delle quaglie, lavarle ed asciugarle, salarle un poco in superficie ed all’interno dove mettere un pezzetto di pancetta. Avvolgere il petto delle quaglie con una fettina di pancetta poi Infilzare su di uno spiedino un pezzetto di pancetta e mezza foglia di salvia, fissandolo all’altezza delle coscettine; porle in un tegame che le contenga lisciando sul fondo un po’ di pancetta, il grasso rilasciato consente di rosolare le quaglie stesse, senza dover aggiungere oli.
Dopo averle rosolate e rigirate più di una volta a fuoco vivace, irrorarle con il brandy, lasciare sfumare un attimo e coprirle con il coperchio, moderare il fuoco per permettere la cottura lenta che andrà sorvegliata aggiungendo al bisogno qualche cucchiaio di acqua calda, rigirando ancora sul petto le quaglie.
A parte cuocere il riso pilaf, sistemarlo in stampini per accompagnarlo alle quaglie, condirlo con un po’ del fondo di cottura. Il riso così semplice esalta il sapore delle quaglie arrosto e rende il piatto unico più veloce.