Da anni conservo gelosamente il discolibro in cui Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer recitano Leopardi. Lo acquistai negli anni 63, colpita dal loro modo di interpretare le poesie di un poeta romantico che avevo studiato approfonditamente. Albertazzi, affermato e prestigioso interprete di opere classiche, presente in radio, televisione, cinema, ci ha salutato in questi giorni… Ciò che mi piaceva della sua recitazione era la capacità di suscitare emozioni.
Noi veronesi, abbiamo oltre all’Arena, un altro bellissimo teatro all’aperto, il teatro Romano, molto antico (fine del I secolo a.C.) con cavea semicircolare restaurato tra Otto e Novecento ed è lì che ho potuto assistere alla magnifica recitazione di Albertazzi nell’Amleto scespiriano.
Albertazzi mi ha sempre dato la sensazione di essere un attore calato nei sentimenti espressi nell’opera, senza finzione, rappresentando autenticamente la personalità dei vari personaggi, con tale bravura, da far sentire in scena con il cuore anche chi, in quel momento, lo stava ascoltando.
Spero che le voci di questi bravi attori, incise sul mio discolibro vengano ascoltate ancora, magari chissà dai miei nipoti!
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