Nel periodo estivo in cui si ha a disposizione molta verdura fresca può essere utile, pensando alla dispensa invernale, preparare questo trito di verdure sotto sale, servirà come base per sugo o preparazione di minestre; naturalmente non bisogna aggiungere altro sale alle preparazioni.
Le verdure vanno lavate e asciugate ancora intere, poi tritate finemente e mescolate con il sale, lasciando tutto riposare per 24 ore prime di invasare.
Ingredienti: 1 kg di carote, 1 kg di cipolle, 500 g di pomodori maturi, 700 g di sedano e 700 g di prezzemolo, 5 spicchi d’aglio, una manciata di foglie di basilico, 6 foglie di salvia, 1 kg di sale fino.
Sono molti anni che la mia famiglia , ogni due anni, si lancia tradizionalmente nella produzione di dozzine di vasetti contenenti verdure sotto sale, alfine di regalarli come originali “dadi biologici” ad amici e parenti.
La preparazione con il sale, garantisce al prodotto di durare più di due anni , se conservato correttamente.
Il dubbio che rimane è quello di sapere a quale delle cucine regionali attribuire questa meraviglia. A voi la risposta……….
La consevazione sotto sale ha origini antiche come sappiamo,si trovano preparazioni sotto sale nella cucina greca, turca, iuguslava dove vengono utilizzate, per preparare involtini di carne, anche le foglie di vite conservate in questo modo.
Pure nelle nostre regioni italiane, come ad esempio in Emilia si prepara un trito di erbe aromatiche buonissimo per arrosti e sughi, in Puglia dove si preparano capperi sotto sale e pomodori secchi, ecc:
Quindi ogni regione ha la sua ricetta sotto sale e non saprei a quale attribuire la migliore.
Si conosce questo sistema di conservazione, in Cina, da millenni. Addirittura i vasetti , da 13 a 18, erano messi da parte uno all’ anno per farne la Dote delle figlie.
@sergio, grazie per il contributo informativo che ha arricchito le nostre conoscenze trasportandoci così lontano.