Per cucinare i fagioli freschi: dopo averli tolti dal baccello, lavati e messi a lessare con l’acqua necessaria, si portano a cottura molto lentamente. Un modo per prepararli rendendoli saporiti è quello di sciogliere una bella cucchiaiata di battuto di lardo all’emiliana (si trova anche già preparato con aromi in confezione in banco frigo) in un tegame di coccio, aggiungere 2/3 foglie di salvia e 50 g di concentrato di pomodoro diluito con l’acqua di cottura, pepe, sale q.b. Facoltativo lo spicchio d’aglio schiacciato. Unire i fagioli (500 g sgranati) già lessati e farli cuocere adagio per altri 20 minuti.
Nell’infanzia si sa, dare una mano in cucina è un po’ faticoso, ma la filosofia saggia della nonna, a me, allora, rendeva magico anche aprire i baccelli dei legumi. Trovare i rari semi rosa in mezzo a tutti quei baccelli colorati lo faceva diventare un gioco che alleggeriva l’impegno del tempo dedicato.