Se in questi giorni non avessi ricevuto gli auguri con una bella cartolina natalizia, non avrei mai pensato di fare un presepe di carta.
Questo è il Natale più difficile per le famiglie, anche per chi ha figli adulti e lontani non potrà trascorrerlo insieme a loro, nemmeno potrà recarsi in luoghi diversi dalla propria zona di residenza.
Durante gli anni molti presepi si sono costruiti con amore: da genitori, insieme ai bambini, poi ai ragazzini e dopo anche da soli ma pur sempre con l’entusiasmo di addolcire il Natale con la nostra tradizione, ma questo del 2020, come ho già scritto, è un Natale difficile: anziani in case di riposo al di là della vetrata, ambulanze urgenti che scorrono sulle strade, lutti giornalieri in un cinico lungo elenco.
L’animo di molte persone non è sereno specialmente a chi si prospetta un futuro incerto. Ringrazio perciò chi mi ha inviato gli auguri con l’inaspettata cartolina di Natale,, la quale mi ha dato la possibilità di fare il mio presepe di carta!