La Pantofola di S. Antonio è un dolce tradizionale dedicato al Santo di Padova di cui oggi ricorre la celebrazione.
La preparazione richiede un po’ di pazienza, dato che si deve fare la sagoma della suola e della tomaia prima in cartone e poi con carta forno rinforzata per potervi appoggiare la pasta ritagliata a modello. Gli ingredienti sono sufficienti a farne più di una e sono:
500 g di farina, 180 g burro, 180 g zucchero, 180 g mandorle 1 uovo intero medio e 3 tuorli più la buccia grattugiata d’arancia.
Inoltre per ricoprire con la glassa: 250 g di zucchero a velo e 3 cucchiai di liquore delicato oppure acqua.
Con tutti gli ingredienti sopra descritti si procede a formare l’impasto in un contenitore, con il burro ammorbidito e le mandorle ridotte pestate con 3 cucchiai di zucchero. Versato sulla spianatoia l’impasto va infarinato e formato a palla, senza rigirarlo troppo, ma lasciato a riposare, coperto, per tre quarti d’ora.
Distesa la pasta su carta forno e ritagliata come i modelli preparati, si pone prima la suola sulla placca del forno posizionando la tomaia di pasta sopra la carta forno sagomata sostenendola all’interno con carta d’alluminio arrotolata. Fare un bordo di carta d’alluminio arrotolata anche tutto intorno al dolce per mantenere la forma in cottura. Lucidare la pantofola con tuorlo d’uovo controllando d’aver fatto aderire bene la tomaia alla suola. Mettere in forno a 160 gradi per circa 40 minuti.
Quando il dolce sarà freddo, preparare la glassa a bagnomaria sciogliendo lo zucchero a velo con il liquore, spalmare la glassa su tutta la pantofola e decorare con perline dolci argentate , cuoricini ecc.