Questa ricetta è proprio di recupero in quanto basta avere una bella patata lessa, magari avanzata dalla sera prima, un albume anch’esso residuo di altro uso del tuorlo, 2 cucchiai di formaggio grattugiato, 1 cucchiaio di farina bianca, un trito di prezzemolo, sale e pepe e del pane grattugiato per giro rotolarle dentro senza eccesso di impanatura. Con la forchetta si schiaccia per bene la patata e si aggiungono gli altri ingredienti, formando poi delle palline omogenee. Naturalmente serve dell’olio di semi per friggerle. Bastano pochi minuti nell’olio caldo, il tempo che le bollicine in superficie evaporino: “come diceva la mia mamma”!
