Il mattarello del mare ed i carciofi ripieni

Questo mattarello improvvisato non è altro che uno dei tanti legni venuti a riva portati dalle onde. Molti anni fa, nel mare salentino, in campeggio con la famiglia l’ho ottenuto correggendo e levigando uno di questi legni per spianare ed assottigliare la pasta che stavo preparando. Si campeggiava con la tenda e l’attrezzatura di cucina era scarsa. Ora a casa lo uso per sbriciolare i biscotti o, come in questo caso, le fette biscottate per il ripieno dei carciofi.

I carciofi sono già stati messi in acqua acidulata con mezzo limone, tolte le foglie esterne più dure, tagliate le punte, allargato il centro per inserire il composto uniamo in una terrina il tonno sgocciolato dall’olio (una scatoletta da 160 g), scocciamo una o due uova, del prezzemolo tritato, 3-4 cucchiai da tavola di formaggio grana grattugiato ed il pane sbriciolato, amalgamiamo bene.

Il ripieno è fatto, ora a cucchiaio lo inseriamo nei carciofi pressandolo e livellandolo in superficie, sarà sufficiente per 3 bei carciofi. Rosoliamoli in un tegame con poco olio e uno spicchio d’aglio vestito, da togliere dopo qualche minuto e quando saranno insaporiti tutto intorno, mettiamoli a pancia in giù cioè con la parte piana del ripieno sul fondo del tegame, aggiungiamo un bicchiere di brodo e lasciamo cuocere a fuoco medio con il coperchio. Non ci sarà bisogno di salare in quanto il brodo, specialmente se di dado sarà sufficiente. Sorvegliamo la cottura controllando ogni tanto che il liquido sia sufficiente, poco più di mezz’ora basterà.

Buon appetito!

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