Verza, ortaggio nobile, dal latino *Virdia da Viridis, verde

La stagione invernale è giusta per consumare la verza, con brina e ghiaccio essa diventa buona e croccante, tale da essere mangiata anche cruda tagliata a filetti e condita con vinaigrette. Stavolta la prepariamo con ripieno di pesce magro a carne bianca più 2 uova, 2 fette di pane con mollica, 1/2 bicchiere vino bianco, prezzemolo tritato, sale pepe, noce moscata, foglie di verza, burro, olio.

  1. cuocere i filetti di pesce in acqua con limone tagliato ed il vino,
  2. lessare alcune foglie della verza in acqua salata per circa 10 minuti,
  3. tritare le foglie del cuore della verza e rosolarle nel burro, salare,
  4. tritare i filetti del pesce sgocciolati ed unirli alla verza, alle uova, alla mollica sbriciolata del pane, al prezzemolo ed alla noce moscata, salare e pepare,
  5. farcire le foglie lessate con il composto formando un involtino, legarlo con filo bianco e cuocere in casseruola con burro, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua e di olio di oliva.

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